Finanziamenti e supporto per le aziende (anche a fondo perduto) per la promozione di progetti di sviluppo

Piani di sostegno alle imprese e iniziative di sviluppo: a seconda dell’iniziativa è possibile ricevere prestiti agevolati, oppure somme senza l’obbligo di restituzione di una parte o dell’intera somma erogata.

Investimenti per sostenere le imprese e contribuire alla ripresa economica, anche nella delicata fase che stiamo vivendo. La complessa congiuntura sanitario-economica causata dall’epidemia da Coronavirus richiede uno sforzo collettivo da parte di tutti gli attori del sistema-paese e in questo senso un ruolo centrale è occupato dai piani di sostegno alle imprese oltre che da iniziative di sviluppo, in riferimento sia ad attività esistenti che a startup.

_A questo proposito, uno dei progetti più interessanti è Nuove Imprese a Tasso Zero, il programma di incentivi 2020 realizzato da Invitalia. L’iniziativa è rivolta ai giovani con meno di 35 anni e alle donne di ogni età: in particolare si tratta di finanziamenti a nuove imprese a tasso zero, per ottenere risorse fino al 75% dell’investimento da effettuare, con una soglia massima di 1,5 milioni di euro. Tra i requisiti richiesti, il tasso di innovazione non è una condizione necessaria e dunque possono avere accesso al bando le aziende del turismo, del commercio di beni e servizi, le imprese agricole, industriali e artigianali, oltre alle PMI specializzate nel-la fornitura di servizi a persone e aziende. In totale per il pro-gramma sono stati stanziati 150 milioni di euro, senza graduatorie e con analisi realizzate in ordine cronologico rispetto alla presentazione della domanda: il rimborso può andare da 24 fino a 8 anni, con il 25% della somma da finanziare privatamente o tramite risorse proprie.

_Anche SELFIEmployment gestito da Invitalia nell’ambito del Programma Garanzia Giovani, sotto la supervisione del Ministero del Lavoro - finanzia con prestiti a tasso zero l’avvio di piccole iniziative imprenditoriali, promosse da giovani NEET, di importi compresi tra 5.000 e 50.000 euro. Si tratta di finanziamenti agevolati senza interessi, senza garanzie, rimborsabili in 7 anni con rate mensili che partono dopo sei mesi dalla concessione del prestito. Chi ottiene le agevolazioni deve impegnarsi a realizzare il programma degli investimenti entro 18 mesi dal perfezionamento del provvedimento di ammissione.

_Da Invitalia, ancora, arriva il Progetto Smart&Start, una misura di incentivi a fondo perduto per la creazione di startup ad alto tasso d’innovazione tecnologica. In questo caso le candidature dovranno essere inoltrate online e sono previste agevolazioni fino all’80% della somma, con una quota che arriva al 90% per le donne e i giovani con meno di 36 anni d’età.

_Nel settore agricolo, invece, c’è il Bando Isi un programma gestito dall’Inail con cui è possibile acquistare nuovi macchinari e attrezzature di lavoro. L’obiettivo è incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, migliorare il rendimento e la sostenibilità globali e, non ultimo, lavorare per ottenere una riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico, derivante dallo svolgimento di operazioni manuali. Attraverso questa iniziativa estesa a tutto il territorio italiano - sarà possibile beneficiare di un finanziamento a fondo perduto fino al 40% dell’investimento, se il titolare dell’impresa ha più di 40 anni, oppure fino al 50% se presenta un’età inferiore.

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