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Borsa di mobilità professionale

Borsa di mobilità professionale

Lavorare all'estero: borse di mobilità professionale per disoccupati o inattivi

domande entro il 31 dicembre 2020

 

mercoledì, 10 maggio 2017 09:00
giovedì, 31 dicembre 2020 23:59
Non specificato

 

vai alle guaduatorie

La Regione Toscana, con decreto dirigenziale 16431 del 3/11/2017, ha approvato e pubblicato il bando per borse di mobilità professionale, al fine di promuovere l'occupazione e migliorare la qualità e l'efficacia dei servizi per il lavoroattraverso il consolidamento della rete Eures.

L'intervento, finanziato grazie alle risorse del Fondo Sociale Europeo 2014-2020, attiva borse individuali di mobilità professionale per svolgere un'esperienza lavorativa o di tirocinio in un paese dell'Unione Europea o dell'EFTA (Norvegia, Islanda, Svizzera e Liechtenstein) diverso da quello di residenza.

Il bando è rivolto a disoccupati o inattivi senza limite d'età ed è attivo fino al 31 dicembre 2020.

La promozione dell'occupazione giovanile tramite la mobilità professionale si inserisce nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.

Destinatari
Per accedere al bando è necessario essere 

  • disoccupato o inattivo (non avere mai lavorato)
  • maggiorenne
  • cittadino dell'Unione Europea residente in Toscana
  • in possesso del contratto o della lettera di impegno alla stipula del datore di lavoro


Importo della borsa e spese ammissibili
La borsa di mobilità individuale ha un importo massimo di € 5.000 e comprende le seguenti voci di spesa:

  • borsa di inserimento lavorativo, fino ad un massimo di sei mesi, differenziata per tipologia di contratto (€ 500 mensili in caso di contratto di lavoro o apprendistato ed € 750 mensili in caso di contratto o convenzione di tirocinio)
  • spese di viaggio A/R da e verso il paese dell'Unione Europea o EFTA diverso da quello di residenza dove si svolge il contratto di lavoro, o di tirocinio, o di apprendistato, per un
  • importo massimo di € 500
  • spese di iscrizione per la frequenza di un eventuale corso di lingue o corso di formazione in Italia o nel paese Ue o EFTA dove si svolge il contratto di lavoro, o di tirocinio, o di apprendistato, per un importo massimo di € 1.500
     

Come fare
È necessario recarsi ad un Centro per l'impiego della Toscana per verificare i propri requisiti ed avere un supporto per la presentazione della domanda di finanziamento.

  • trova il Centro per l'impiego ►►

Le domande di finanziamento potranno essere presentate sino al 31 dicembre 2020, salvo esaurimento delle risorse disponibili secondo le seguenti modalità:

  • tramite interfaccia web Apaci, accedendo con tessera sanitaria attivata oppure previa registrazione (credenziali utente e password) in qualità di Cittadino all'indirizzo
    www.regione.toscana.it/apaci e selezionando come Ente Pubblico destinatario "Regione Toscana Giunta"

oppure

Il bando si inserisce nell'ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l'autonomia dei giovani.

 

Per conoscere tutti i dettagli necessari a presentare correttamente la domanda leggere integralmente il testo del bando e i suoi allegati:


Documenti per presentare la domanda di rimborso

Informazioni
Per informazioni è possibile rivolgersi a:

Regione Toscana - Settore Lavoro
tel. 0554383097  - nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10.00 alle 13.00
borseeures@regione.toscana.it

Ufficio Giovanisì - Regione Toscana
numero verde 800 098 719 dal lunedì al venerdì ore 9.30 - 16.00
info@giovanisi.it